L’ingresso della Bulgaria nell’area Schengen, attraverso le frontiere aeree e marittime, è atteso con grande interesse per le sue potenzialità di impatto sul turismo. Gli esperti prevedono un incremento significativo nel numero di visitatori, con stime che oscillano tra il 15 e il 25 percento dopo l’integrazione del paese nello spazio Schengen, secondo quanto riportato da “Euronews”.
L’analista turistico Michael Donovan ha evidenziato come la semplificazione delle procedure di attraversamento delle frontiere, grazie all’adesione a Schengen, possa attrarre un maggior numero di turisti indipendenti, in particolare giovani europei, interessati ad esplorare la Bulgaria. Donovan ha sottolineato anche il potenziale di benefici a lungo termine, suggerendo che l’integrazione completa nell’area Schengen potrebbe migliorare gli standard turistici del paese, arricchendo l’esperienza complessiva dei visitatori.
Ritesh Raj, dirigente di una piattaforma di prenotazioni, ha condiviso l’ottimismo di Donovan, anticipando una crescita della domanda di alloggi e dei servizi locali in risposta all’aumento del turismo. Raj ha inoltre evidenziato come l’interesse verso destinazioni meno conosciute possa stimolare una crescita più equilibrata in diverse regioni della Bulgaria.
Raj ha però messo in guardia sul fatto che il successo del settore turistico sarà legato alle politiche locali e all’infrastruttura disponibile, evidenziando l’importanza di un impegno congiunto per valorizzare appieno il potenziale turistico del paese.
In aggiunta a questi aspetti, l’adesione della Bulgaria all’area Schengen avrà un effetto positivo anche sul commercio e sullo sviluppo economico attraverso l’attrazione di investimenti esteri. La facilità di viaggio e l’eliminazione dei controlli alle frontiere interne apriranno nuove vie per gli scambi commerciali e attireranno investitori interessati al mercato unico europeo. Questo non solo creerà opportunità per le aziende locali ma anche potenzierà la crescita economica della Bulgaria, rendendola una destinazione più attraente per gli investimenti internazionali.